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Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso
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Giovanni Battista Bugatti (Mastro Titta)

Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso

Booklassic, 20150629

Abstract: Un anonimo autore del secolo XIX ne scrisse una finta autobiografia, intitolata Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso, nella quale gli fa descrivere in questo modo l'inizio della sua attivita di giustiziere al servizio di Sua Santita. La finta autobiografia, scritta e pubblicata molti anni dopo la presa di Roma e la morte del Bugatti, e scritta in chiave anticlericale.

Parnassus On Wheels
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Christopher Morley

Parnassus On Wheels

Booklassic, 20150629

Abstract: Parnassus on Wheels is Morley's first novel, about a fictional traveling book-selling business. The original owner of the business, Roger Mifflin, sells it to 39-year-old Helen McGill, who is tired of taking care of her older brother, Andrew. Andrew is a former businessman turned farmer, turned author. As an author, he begins using the farm as his Muse rather than a livelihood. When Mifflin shows up with his traveling bookstore, Helen buys it--partly to prevent Andrew from buying it--and partly to treat herself to a long-overdue adventure of her own. The first of two novels to be written from a woman's perspective, as well as the prequel to a later novel (The Haunted Bookshop), Parnassus on Wheels was inspired by David Grayson's novel, The Friendly Road, and starts with an open letter to Grayson, taking him to task for not concerning himself (except in passing) with his sister's opinion of and reaction to his adventure.

God of War - The Official Novelization
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Barlog, J. M.

God of War - The Official Novelization

Titan Books, 20180828

ABRAHAM Lincoln
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Weil, Jonathan

ABRAHAM Lincoln

David Fickling Books, 20200224

Abstract: True life stories of the most amazing people EVER! Meet ABRAHAM LINCOLN, the power-speaking President of the USA. He helped free millions of people from slavery, and his rags to riches tale is legendary. Find out: how he came up with one of the best speeches ever given; how he got the nickname 'Spotty Lincoln' and how wrestling and crowd-surfing helped him win votes.Get to know ABRAHAM on First Name terms.

Fame d'aria
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Mencarelli, Daniele

Fame d'aria

Mondadori, 17/01/2023

Abstract: Tra colline di pietra bianca, tornanti, e paesi arroccati, Pietro Borzacchi sta viaggiando con il figlio Jacopo. D'un tratto la frizione della sua vecchia Golf lo abbandona, nel momento peggiore: di venerdì pomeriggio, in mezzo al nulla. Per fortuna padre e figlio incontrano Oliviero, un meccanico alla guida del suo carro attrezzi che accetta di scortarli fino al paese più vicino, Sant'Anna del Sannio. Quando Jacopo scende dall'auto è evidente che qualcosa in lui non va: lo sguardo vuoto, il passo dondolante, la mano sinistra che continua a sfregare la gamba dei pantaloni, avanti e indietro. In attesa che Oliviero ripari l'auto, padre e figlio trovano ospitalità da Agata, proprietaria di un bar che una volta era anche pensione, è proprio in una delle vecchie stanze che si sistemano. Sant'Anna del Sannio, poche centinaia di anime, è un paese bellissimo in cui il tempo sembra essersi fermato, senza futuro apparente, come tanti piccoli centri della provincia italiana. Ad aiutare Agata nel bar c'è Gaia, il cui sorriso è perfetta sintesi del suo nome. Sarà proprio lei, Gaia, a infrangere con la sua spontaneità ogni apparenza. Perché Pietro è un uomo che vive all'inferno. "I genitori dei figli sani non sanno niente, non sanno che la normalità è una lotteria, e la malattia di un figlio, tanto più se hai un solo reddito, diventa una maledizione." Ma la povertà non è la cosa peggiore. Pietro lotta ogni giorno contro un nemico che si porta all'altezza del cuore. Il disamore. Per tutto. Un disamore che sfocia spesso in una rabbia nera, cieca. Il dolore di Pietro, però, si troverà di fronte qualcosa di nuovo e inaspettato. Agata, Gaia e Oliviero sono l'umanità che ancora resiste, fatta il più delle volte di un eroismo semplice quanto inconsapevole. Con Fame d'aria, Daniele Mencarelli fa i conti con uno dei sentimenti più intensi: l'amore genitoriale, e lo fa portandoci per mano dentro quel sottilissimo solco in cui convivono, da sempre, tragedia e rinascita.

I giorni della libertà. Storie di chi ha combattuto per l'Italia
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Milan, Alessandro

I giorni della libertà. Storie di chi ha combattuto per l'Italia

Mondadori, 17/01/2023

Abstract: Tutto inizia con una pietra d'inciampo vicino casa. Alessandro Milan la scorge in un giorno di ottobre, quasi per caso. Riporta il nome di Angelo Aglieri, impiegato del "Corriere della Sera", arrestato nel maggio 1944 con l'accusa di aver introdotto in redazione una bomba a mano, poi condotto al carcere di San Vittore e da qui deportato al campo di Fossoli. Determinato a ricostruirne la storia, Milan inizia la sua ricerca. A quella vicenda però se ne intrecciano presto molte altre: la storia di chi allora era soltanto un ragazzino, come Sergio Temolo, e perse il padre per mano fascista il 10 agosto 1944 nell'eccidio di piazzale Loreto, o di chi mise a disposizione il proprio coraggio, come Carmela Fiorili, portinaia del palazzo in viale Monza 23 - noto come il "Casermone" -, staffetta partigiana insieme alla figlia, Francesca, e per mesi punto di riferimento sicuro per la resistenza meneghina.Il risultato è un grande affresco di uomini e donne che, pur non conoscendosi, si trovano legati da un filo invisibile, protagonisti e testimoni della Storia. Le loro vite si sfiorarono tra le strade dello stesso quartiere, della stessa città, Milano, sempre più devastata dai bombardamenti e dalle macerie. Quello di Milan è il racconto di una pagina della resistenza milanese, ma anche un racconto universale che, con accuratezza storica e un brillante passo narrativo, restituisce un pezzo di storia del nostro Paese. Un racconto che parte da Milano e si dipana nel resto d'Italia, dal campo di prigionia di Fossoli a Riva del Garda fino alle campagne vicentine di Arzignano. Un racconto che parla di noi, del nostro passato e del nostro presente.

La vita intima
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Ammaniti, Niccolò

La vita intima

EINAUDI, 17/01/2023

Abstract: "La paura finisce dove comincia la verità".Niccolò Ammaniti è ritornato piú cattivo, divertente e romantico che mai. Maria Cristina Palma ha una vita all'apparenza perfetta, è bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto. Nel suo passato c'è un segreto con cui non ha fatto i conti. Come un moderno alienista Niccolò Ammaniti disseziona la mente di una donna, ne esplora le paure, le ossessioni, i desideri inconfessabili in un romanzo che unisce spericolata fantasia, realismo psicologico, senso del tragico e incanto del paradosso.

Vi avverto che vivo per l'ultima volta. Noi e Anna Achmatova
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Nori, Paolo - rollo, alberto

Vi avverto che vivo per l'ultima volta. Noi e Anna Achmatova

Mondadori, 21/02/2023

Abstract: "E noi, che cosa stiamo diventando? E io, cosa sono diventato?" si chiede Paolo Nori. E la risposta viene da una lontananza che in verità brucia distanze e porta con sé, come fosse turbine di visioni, di fatti, di sentimenti, e naturalmente di poesia, la vita di Anna Achmatova."Vogliamo raccontare" dice Nori "la storia di Anna Achmatova, una poetessa russa nata nei pressi di Odessa nel 1889 e morta a Mosca nel 1966. Anche se Anna Achmatova voleva essere chiamata poeta, non poetessa, e non si chiamava, in realtà, Achmatova, si chiamava Gorenko; quando suo padre, un ufficiale della Marina russa, seppe che la figlia scriveva delle poesie, le disse "Non mischiare il nostro cognome con queste faccende disonorevoli". Allora lei, invece di smettere di scrivere versi, pensò bene di cambiar cognome. E prese il cognome di una sua antenata da parte di madre, una principessa tartara: Achmatova." Anna era una donna forte, una donna che, "con la sola inclinazione del capo - come ebbe a dire Iosif Brodskij, suo amico e futuro premio Nobel - ti trasformava in homo sapiens". "Suora e prostituta" per i critici sovietici, esclusa dall'Unione degli scrittori, privata degli affetti più cari, diventata, durante la Seconda guerra mondiale, la voce più popolare della Russia sotto l'assedio nazista, indi rimessa al bando, sorvegliata, senza mezzi. Ha profuso ostinazione e fermezza. Ha patito come patiscono le anime che, anche quando cedono, non cedono. Non ha smesso di scrivere, anche quando la sua poesia si poteva soltanto passare di bocca in bocca. Ha saputo, alla fine della sua vita, essere quel che voleva diventare: la più grande poetessa, anzi, il più grande poeta russo dei suoi tempi.Dopo essere entrato in quella di Dostoevskij, Nori entra in un'altra vita incredibile, ma questa volta ci rendiamo conto che, nell'avvicinare Anna a noi come siamo diventati, e noi alla Russia come è diventata, ci troviamo di fronte a un'urgenza crudele, a una figura che ci guarda, ci riguarda, e ci tocca più forte dove siamo ancora umane creature.

Joseph e Lia. La mia vita precedente a Mauthausen
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Sanna, Roberto

Joseph e Lia. La mia vita precedente a Mauthausen

Amico Libro, 09/02/2023

Abstract: Un'esperienza reale di ipnosi regressiva narrata in prima persona. Un caso unico a livello mondiale. Libro molto coinvolgente ed emozionante ambientato all'interno del lager di Mauthausen. Si racconta esclusivamente la vita precedente senza riferimenti alla vita attuale.La storia raccontata da Roberto Sanna in Joseph e Lia è profonda, intrigante, a tratti poetica e nel complesso estremamente inquietante dal momento che si tratta del resoconto fatto in prima persona dal protagonista, Joseph Keller, del suo internamento nel lager nazista di Mauthausen. Già questo basterebbe per consigliarne la lettura.Per tutta la durata del racconto è difficile pensare che non sia davvero Joseph a narrare la sua storia, eppure il libro è stato scritto in anni recenti, benché Joseph sia morto ormai da decenni e la sua voce, nel pensare comune, avrebbe dovuto essere spenta per sempre. Si potrebbe pensare che l'effetto sia dovuto all'indubbio talento narrativo dello scrittore e, ovviamente, al fatto che abbia minuziosamente attinto da documenti di archivio e da testimonianze dirette dei protagonisti della vicenda o dei loro discendenti a cui la storia è stata raccontata. Ma sulla vicenda non esistono documenti d'archivio o testimonianze, e se Roberto riesce a dare voce a Joseph è perché lui stesso è Joseph, o meglio lo è stato nella sua vita precedente, e nel corso di una serie di sedute di ipnosi regressiva ha ricordato vividamente e con estrema ricchezza di particolari la sua drammatica esperienza nel lager di Mauthausen.L'AUTORERoberto Sanna nasce a Cagliari nel 1974, attualmente risiede a Capoterra.Si occupa di editoria dal 1998, è fondatore della casa editrice e agenzia letteraria Amico Libro.è grafico, editor, impaginatore. Nel 2009, in seguito a un problema alimentare, si rivolge all'ipnologo cagliaritano Momi Zanda dove emerge l'incredibile storia raccontata in questo libro.Continua a collaborare con Momi con canalizzazioni di entità incorporee, in particolar modo legate all'antica civiltà nuragica.foto di copertina © alista21 - depositphoto.it 

Kurrem. La rosa dell'harem
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Barrocu, Salvatore

Kurrem. La rosa dell'harem

Amico Libro, 09/02/2023

Abstract: Come oggi, nel 1500 il mondo, per noi europei, era diviso in due, con l'"altro" sempre rigorosamente situato sulla sponda sbagliata del Mare Nostrum. I resti, la cultura, i regni nati dalla disgregazione dell'impero Romano, uniti da un rissoso cristianesimo, si scontravano contro il pericolo maggiore mai affrontato fino ad allora dagli eredi di Costantino: gli Ottomani. Un esercito potente e crudele, guidato da Sultani decisi nella battaglia e tolleranti nella vittoria si muoveva verso il cuore d'Europa, deciso a fermarne i battiti al suono dei tamburi dei Giannizzeri. Mentre si muore in battaglia, attorno a Vienna e a Bagdad, nel cuore di questo Impero, orgoglioso e potente, guidato dal più grande dei Sultani, Solimano il Magnifico, si dipana la storia di una piccola schiava dai capelli rossi. Decisa a trovare riscatto, questa donna cambierà le sorti di un Impero, nello sfondo di una Istanbul dolce e crudele.Salvatore Barrocu nasce a Tula (SS), dove è tornato a vivere dopo una vita vissuta tra Cassolnovo (PV) e Torino. Dopo lunghi anni di studi storici e ricerche archeologiche, lasciato il lavoro sul campo, si dedica alla sua passione di una vita: la scrittura. Questo è il suo secondo romanzo, rigorosamente frutto di accurate ricerche storiche.

Hassan. Il rinnegato
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Barrocu, Salvatore

Hassan. Il rinnegato

Amico Libro, 02/02/2023

Abstract: Vivere nel 1500 era difficile, specialmente in una terra martoriata, oppressa e sfruttata come la Sardegna. Tenuti sotto il giogo aragonese, i pochi sardi scampati alla peste e alle guerre contro l'invasore, vivevano oppressi, nel terrore del nuovo pericolo che era sorto dal mare: i pirati Barbareschi.Matteo, giovane pastore, incontra il suo incubo in una notte d'estate, quando viene rapito da Khayr el Din in persona, il famoso Barbarossa. Col tempo si accorge che non tutto quello che si diceva degli "infedeli" corrispondeva a verità e inizia la sua riscossa sociale, al fianco del suo rapitore che lo alleva come un figlio. Da pastorello sporco e ignorante riesce a diventare un potente, istruito e ricco capitano, e poi un Re tanto potente da sconfiggere persino Carlo V di Spagna e il suo potentissimo esercito. Questa è la storia di un piccolo sardo, realmente esistito, che ha scritto sul mare e ad Algeri, un pezzo di Storia d'Europa.

La donna farfalla
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Brughitta, Roberto

La donna farfalla

Amico Libro, 02/02/2023

Abstract: Lamadrò è il paese con le case dalle tegole larghe, quel paese dove Riccardo, il figlio del maniscalco, non parla ma ascolta, dove Gianluca è il garzone che sa innamorarsi dopo un solo bacio sulle labbra, dove il vento spettina i riccioli di Manuel, dove Monica sa leggere le nuvole. Il lavoro di Roberto Brughitta, "La donna Farfalla", ha la forza della bella narrazione, ovvero quella forza che serve per scrivere una bella storia. Un'opera questa che contiene semplicità, una dose essenziale di incanto e tanta voglia di prendersi sul serio giocando.L'autore nasce nel 1965 a Cagliari, dove trascorre la sua adolescenza esplorando le tombe fenicio-puniche della necropoli di Tuvixeddu. Per anni ha svolto la professione di burattinaio e animatore esibendosi nelle scuole e nelle piazze della Sardegna. Le sue pubblicazioni sono "Il giocattolaio e altri racconti" (2012), "Baci di laguna" (2014). È comparso nell'antologia del concorso Carta Bianca nelle edizioni dal 2011 al 2013. È autore di un racconto sulla pericolosità dell'amianto e un altro, "Trucioli di cuore", scritto con Emanuela Imprescia, presidentessa Dell'ADMO Alto Adige e fondatrice del gruppo Polì Ale "Un midollo per la vita" . "La donna Farfalla" è la sua nuova opera.

L'ultima corsa
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Carta, Giuliana

L'ultima corsa

Amico Libro, 05/03/2023

Abstract: ll ricco imprenditore, sessantacinquenne, Damiano Dettori, come ogni mattina si appresta a percorrere le strade montane, per contrastare l'avanzare dell'età e tenersi sempre attivo per gestire la sua florida ditta, la Dettori S.r.l. Questa volta però le sue gambe non rispondono a dovere, e dei dolori lancinanti all'intestino lo costringono a fermarsi. Quell'ultima corsa gli sarà fatale, ma la morte non è dovuta a cause naturali, ma come in tutti i gialli più classici, a un veleno inserito nella sua amata zuppa di farro. Chi voleva morto il non più giovane imprenditore di Domusnovas? Incaricato delle indagini dalla giovane e sensuale vedova dell'uomo, Ambra, sarà il giovane investigatore privato Riccardo Conte, che coadiuvato da Stella e Margherita dovrà scoperchiare i tanti misteri nascosti in Villa Adele Il nuovo romanzo di Giuliana Carta è un libro che piacerà non solo agli amanti di questo genere letterario, ma anche a chiunque ami la buona lettura, grazie a una scrittura accattivante che non annoia mai. in copertina: olive trees tunnel in Spain @lcagiao - it.depositphotos.comGiuliana Carta è nata a Domusnovas nel 1977. Laureata in medicina e chirurgia con specializzazione in Psichiatria, lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale di Carbonia. È sposata con Fabrizio e madre di due figli: Gloria Rita e Filippo. Nel 2017 ha pubblicato (tramite self publishing) il romanzo giallo "Il convegno degli orrori", in cui compaiono per la prima volta il detective Riccardo Conte e la sua amica-collaboratrice, la psichiatra Stella Ferranti. Ha sempre avuto la passione della lettura, e scrive romanzi dagli anni del liceo.

Vacanze ad Arbatax
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Carta, Giuliana

Vacanze ad Arbatax

Amico Libro, 10/01/2023

Abstract: Mirko Relli, un trentenne di Carbonia, viene ritrovato morto in una piscina di un resort di Arbatax, in Sardegna. Per caso si trovano lì in vacanza le inseparabili amiche Stella e Margherita con le loro famiglie. Se sarà Margherita a ritrovare il cadavere, le indagini saranno condotte dalla brillante psichiatra Stella Ferranti come sempre coadiuvata dal giovane e scaltro investigatore privato Riccardo Conte. Vent'anni prima, una strage coinvolse la famiglia Dell'Acqua a Carbonia e subito emerge un collegamento fra i due crimini. Quale legame c'è fra questi omicidi avvenuti così lontani nel tempo? Cosa aveva scoperto Mirko Relli di tanto grave da dover essere ucciso? In "Vacanze ad Arbatax", Giuliana Carta disegna un giallo appassionante, senza la pesantezza scontata del noir. Invece accompagna le indagini a dialoghi brillanti, e una trama complicata a una scrittura leggera e piacevole, a un nugolo di personaggi vividi e ben caratterizzati. in copertina: Woman at poolside@ haveseenGiuliana Carta è nata a Domusnovas nel 1977. È laureata in Medicina e Chirurgia e specialista in Psichiatria. Lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale di Carbonia. È sposata con Fabrizio e ha due figli: Gloria Rita e Filippo. Nel 2017 ha pubblicato (tramite self publishing) il romanzo giallo "Il convegno degli orrori", in cui per la prima volta compaiono i suoi due protagonisti, Riccardo Conte e Stella Ferranti. Nel 2018 ha pubblicato con AmicoLibro il secondo dei suoi romanzi gialli, "L'ultima Corsa". Tra i suoi autori preferiti figurano Agatha Christie, Stephen King, Alessia Gazzola, Joel Dicker.

L'ultima corsa
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Carta, Giuliana

L'ultima corsa

Amico Libro, 05/03/2023

Abstract: ll ricco imprenditore, sessantacinquenne, Damiano Dettori, come ogni mattina si appresta a percorrere le strade montane, per contrastare l'avanzare dell'età e tenersi sempre attivo per gestire la sua florida ditta, la Dettori S.r.l. Questa volta però le sue gambe non rispondono a dovere, e dei dolori lancinanti all'intestino lo costringono a fermarsi. Quell'ultima corsa gli sarà fatale, ma la morte non è dovuta a cause naturali, ma come in tutti i gialli più classici, a un veleno inserito nella sua amata zuppa di farro. Chi voleva morto il non più giovane imprenditore di Domusnovas? Incaricato delle indagini dalla giovane e sensuale vedova dell'uomo, Ambra, sarà il giovane investigatore privato Riccardo Conte, che coadiuvato da Stella e Margherita dovrà scoperchiare i tanti misteri nascosti in Villa Adele Il nuovo romanzo di Giuliana Carta è un libro che piacerà non solo agli amanti di questo genere letterario, ma anche a chiunque ami la buona lettura, grazie a una scrittura accattivante che non annoia mai. in copertina: olive trees tunnel in Spain @lcagiao - it.depositphotos.comGiuliana Carta è nata a Domusnovas nel 1977. Laureata in medicina e chirurgia con specializzazione in Psichiatria, lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale di Carbonia. È sposata con Fabrizio e madre di due figli: Gloria Rita e Filippo. Nel 2017 ha pubblicato (tramite self publishing) il romanzo giallo "Il convegno degli orrori", in cui compaiono per la prima volta il detective Riccardo Conte e la sua amica-collaboratrice, la psichiatra Stella Ferranti. Ha sempre avuto la passione della lettura, e scrive romanzi dagli anni del liceo.

Un tè a Marrakesh
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Floris, Patrizia

Un tè a Marrakesh

Amico Libro, 04/01/2023

Abstract: Il racconto viene proposto in forma di diario interiore di Sandra, archeologa ed è incentrato sulla storia di due amiche. Sandra, appunto, e Marla. Due persone molto diverse eppure simili: Sandra, estroversa e solare; Marla, introversa e misteriosa.Si conoscono nei banchi di scuola, in un liceo artistico cagliaritano. La loro amicizia si muove fra alti e bassi, dall'improvvisa sparizione di Marla, fino a una rottura che sembra definitiva.Sono passati tanti anni da quel periodo scolastico e universitario e le due amiche decidono di far pace e rinsaldare la loro antica amicizia. Ora Marla è diventata un medico che opera in un ospedale di Marrakesh, nel reparto malattie infettive. Sembra aver superato le ombre del passato e si è sposata con un affascinante collega, Aaron.Sandra ora però si sente attratta dal marito dell'amica e capisce subito di essere ricambiata. La sua amicizia con Marla sembra tornare di nuovo in bilico.immagine di copertina: Ragazza con corde, maschera e cuore di Ann Mei – depositphotos.comPatrizia Floris è nata nel 1958 e vive a Cagliari. Lavora come Informatore scientifico. Continua a dedicarsi alla scrittura, frequentando l'Accademia d'Arte.E se avessi paura? il suo primo romanzo, pubblicato da AmicoLibro, sta ottenendo un largo consenso da parte del pubblico.Da sempre innamorata della sua città, ha scelto di ambientarvi in parte il suo secondo romanzo.

I rintocchi di Galusè
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Brughitta, Roberto

I rintocchi di Galusè

Amico Libro, 05/01/2023

Abstract: Siamo a Tonara nei primi anni Ottanta; la placida esistenza di Giacu il "sonaggiargiu" (creatore di campanacci) è turbata dall'inaspettato ritorno in paese di Atalaia, la sorella un tempo tanto amata, con cui i rapporti si sono bruscamente interrotti anni prima. L'arrivo della donna, che porta con sè il figlio Luciano, sarà destinato a cambiare il corso della vita di Giacu e lo costringerà a fare i conti con un passato del quale è fin lì stato all'oscuro. Accompagnano la storia i rintocchi cadenzati dei campanacci di Giacu, che Roberto descrive con la sensibilità e l'efficacia che gli sono proprie. Vero e proprio linguaggio ancestrale dalle misteriose inflessioni che avvicinerà Luciano a uno zio all'apparenza cosi diverso da lui. Roberto Brughitta nasce nel 1965 a Cagliari. Amante del mare, che adora navigare a bordo del suo kayak. Le sue pubblicazioni sono: "I racconti del giocattolaio", "Baci di laguna", "La donna farfalla", "Oro, corallo e arcobaleno", "La trilogia di Pinocchio", "Genna di Taquisara", "Coriandoli di storie".

Omicidio a Santa Gilla
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Demontis, Paolo

Omicidio a Santa Gilla

Amico Libro, 05/01/2023

Abstract: Giovanni Maria Cerri è un investigatore privato vecchio stile, con atteggiamenti da duro e una salace ironia. Dopo un oscuro passato nei servizi segreti deviati, ha deciso di intraprendere un'attività più tranquilla, almeno in apparenza, vivacchiando di casi di tradimento nell'amena città di Cagliari, con la sua procace segretaria Jessica, figlia di un noto boss locale, Ciccietto Picasso.La sua monotona vita viene turbata dall'incarico di un noto avvocato cittadino, Evaristo Serreli Podda, che lo ingaggia per scoprire dove sia scomparsa la giovane moglie: la modella Emilia Serreli Podda, parecchio più giovane di lui. Da questo apparentemente banale caso da annusa-patte invece Cerri si trova invischiato in un omicidio, che avviene nelle Torri di Santa Gilla, simbolo di una Cagliari borghese, e che nasconde dietro una complessa trama di interessi economici e traffici poco leciti.foto di copertina a cura dell'autore.Paolo Demontis è nato a Cagliari.Ha lavorato soprattutto nel settore dell'editoria per i maggiori quotidiani dell'isola e negli anni '80 per una casa editrice libica.Tra le sue pubblicazioni ci sono: "L'ammazzamento del maiale", un noir; "Storie di seconda scelta", una raccolta di racconti; due gialli dal titolo "Un corpo senza nome" e "Il turista svedese"."Omicidio a Santa Gilla" è il suo nuovo giallo.

Prede inconsapevoli
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Cossu, Francesco

Prede inconsapevoli

Amico Libro, 05/01/2023

Abstract: Che cosa c'è dietro il misterioso doppio suicidio delle sorelle Veronica e Laura Caputo, avvenuto a sole tre ore di distanza? Sarà l'ispettore Vittorio Corti col fidato Meloni a indagare, sospettando subito che i due suicidi siano in verità due omicidi.Dietro queste morti si nasconde un'impressionante trama criminale gestita dal "Direttorio" che riguarda la sottrazione e il traffico illegale di preziosi reperti archeologici, una serie di furti in appartamento e il commercio illegale di rifiuti tossici.Corti dovrà nuovamente opporsi al muro dei poteri forti che vogliono insabbiare la sua indagine, fra magistrati, forze dell'ordine e stampa asservita.in copertina:opera di Gavino Ganau, elaborazione di "Ciò che sono!, acrilico su legno, 2018Francesco Cossu nasce a Tempio Pausania nel 1969. Laureato in Lettere, insegna Letteratura italiana e Storia in un Istituto Tecnico.Ha diretto la rivista culturale Gemellae. Ha collaborato con "Il Corriere di Romagna", "Il Messaggero", "Roma", "Il Tirreno", "La Nazione". Dal 1996 è corrispondente locale de "L'Unione Sarda".Ha pubblicato tre volumi di poesie: "Trasfigurazioni" (Stampacolor, 2001); "Oroscurismi" (TAS, 2006); "Intervalli" (Edes, 2008).Ha già pubblicato i romanzi "Dietro il vento" (Amicolibro, 2015) e "Anime intossicate" (Amicolibro, 2017). "Prede inconsapevoli" è il terzo della serie dell'ispettore Vittorio Corti.

Resti del passato
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Carta, Giuliana

Resti del passato

Amico Libro, 05/03/2023

Abstract: Giuliana Carta, la psichiatra con la passione del giallo, dopo la fortunata serie di Riccardo Conte e Stella Ferranti, ci propone una nuova opera con nuovi protagonisti che non ci faranno rimpiangere i precedenti. In "Resti del passato" incontriamo il commissario di polizia Lorenzo Barolo, piemontese, che si trova a dover districare il mistero di uno scheletro murato dentro a uno sgabuzzino. L'indagine si svolge dentro la struttura sanitaria "Oleandro Giallo", dove tredici anni prima (quando si chiamava Thelvetia) era nata l'inchiesta scandalo "Angeli e Diavoli" relativa a maltrattamenti e abusi sui minori. Coadivato da un'insolita aiutante, la giovane psichiatra Dalia De Roma, il commissario Barolo dovrà ricostruire una fitta trama di intrighi, gelosie e tradimenti. A chi appartiene il misterioso scheletro? A Manolo Rivano, padre di Cristian o a Raul Uselli, padre di Sofia, due dei piccoli ospiti della struttura? Oppure a Vincenzo Moffa detto Vinny, marito di Luana Cifelli?in copertina: Kids with a flashlight in front of old gothic gate @ sSplajn nel retro copertina: Skull and Flowers Day of The Dead @ Depiano it.depositphoto.comGiuliana Carta è nata a Domusnovas nel 1977. È laureata in medicina e chirurgia e specialista in Psichiatria. Lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale di Carbonia. È sposata con Fabrizio e ha due figli: Gloria Rita e Filippo. Nel 2017 ha pubblicato (tramite self publishing) il romanzo giallo "Il convegno degli orrori", in cui per la prima volta compaiono i due protagonisti, il detective Riccardo Conte e la psichiatra Stella Ferranti. I due personaggi compaiono anche nei romanzi "L'ultima corsa", 2018, "Vacanze ad Arbatax" 2019, e "Addio per sempre" 2020, tutti pubblicati con la casa editrice AmicoLibro. Con "Resti del passato" introduce come nuovi protagonisti il commissario Lorenzo Barolo e la psichiatria Dalia De Roma. Tra gli autori preferiti di Giuliana Carta figurano Agatha Christie, Stephen King, Alessia Gazzola, Joel Dicker.