Trovati 572 documenti.
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L'angelo di Auschwitz : Mala Zimetbaum, l'ebrea che sfidò i nazisti / Frediano Sessi
Venezia : Marsilio, 2023
Un uomo di poche parole : storia di Lorenzo, che salvò Primo / Carlo Greppi
Bari ; Roma : Laterza, 2023
Firenze ; Milano : Giunti, 2023
Abstract: Alla fine della Seconda guerra mondiale, i nazisti occupavano ancora posizioni di potere in tutto il Terzo Reich. Il Partito stringeva la sua morsa su ogni aspetto della vita in Germania, basti pensare che il sette per cento dei medici era membro delle SS e milioni di civili appartenevano a organizzazioni come la Gioventù hitleriana, la Lega delle ragazze tedesche o il Movimento per la fede tedesca. Tutto cambiò con la notizia della morte del Führer, il 30 aprile 1945. Il popolo tedesco, come risvegliandosi da un incubo, esausto della violenza e grato che la guerra fosse finalmente finita, reagì come se Hitler e il nazismo appartenessero a un passato ormai lontano. Niente più saluto nazista; i ritratti del Führer furono tolti dalle pareti e distrutti; i soldati si liberarono delle loro uniformi e si dispersero tra la folla. Ma cosa accadde ai nazisti che sopravvissero al conflitto, in particolare alle migliaia di coloro che erano implicati in crimini di guerra? Quali fra loro furono i veri responsabili di tante atrocità? In quali e quanti casi furono portati davanti alla giustizia? Quali furono le condanne che punirono crimini così efferati? Questo libro fa luce su ciò che è realmente accaduto cercando di dare una risposta alle tante, scomode domande che sorsero dopo il 1945.
Il convoglio : storie di Italiani deportati a Mauthausen / Franco Meroni
Milano ; Udine : Mimesis, 2023, stampa 2022
Ucraina senza ebrei / Vasilij Grossman ; a cura di Claudia Zonghetti
Milano : Adelphi, 2023
Abstract: Quando nel 1943, dopo due anni di occupazione tedesca, Vasilij Grossman entra al seguito dell’Armata Rossa nei territori liberati dell’Ucraina orientale, a colpirlo non sono tanto le lacrime e le grida straziate, quanto piuttosto «il silenzio della morte», il silenzio di un popolo massacrato con aritmetica ferocia. «Dov’è il popolo ebraico? ... Dov’è il milione di ebrei che tre anni fa viveva e lavorava su questa terra in pace e armonia con gli ucraini?». Ben prima di trovarsi dinanzi all’«inferno di Treblinka» e che i crimini nazisti siano svelati al mondo in tutta la loro efferatezza, Grossman non si accontenta di rispondere a questa domanda, ma scandaglia le cause di quello che già si delinea ai suoi occhi come «il crimine più grande che sia mai stato commesso nella storia».
Dio ci vuole felici : Etty Hillesum o della giovinezza / Elisabetta Rasy
Milano : HarperCollins, 2023
Abstract: Etty Hillesum, scomparsa poco prima di compiere trent'anni ad Auschwitz, con il suo diario e le sue lettere ci ha lasciato una straordinaria testimonianza del cuore nero del Novecento ed è diventata un simbolo della resistenza spirituale di fronte al Male. Ma prima di trasformarsi in una figura simbolica, racconta Elisabetta Rasy in questo libro, la intrepida ebrea olandese è stata una giovane donna libera, inquieta e irriverente, tenacemente intenta alla scoperta di sé stessa e del senso dell'esistenza, desiderosa di amore e di amicizia nelle loro mutevoli forme, dall'affetto e dalla tenerezza fino alla passione assoluta, e vera maestra di una giovinezza senza tempo in cui ognuno può riconoscere le proprie emozioni, la forza e la fragilità, la paura e il coraggio. Ci sono libri che, se non cambiano la vita, ci toccano in profondità e ci fanno scoprire qualcosa di noi che non sapevamo. Questo è stato il Diario di Etty Hillesum per Rasy che, ricostruendone la vicenda umana e letteraria, si è trovata a indagare su sé stessa, tra ricordi e riflessioni, e sui temi eterni della vita umana: i complicati arabeschi dell'amore, le tortuose vie dell'anima, la necessità di non soccombere all'orrore, la possibilità di trovare gioia anche nei momenti più difficili, il desiderio di vivere a pieno la propria vita, infine il senso della scrittura autobiografica, questa singolare inchiesta sui propri segreti e misteri. Con la maestria dei grandi autori, Rasy intreccia la vita di Etty Hillesum con quella di altre giovani donne straordinarie dello stesso terribile periodo storico, da Edith Stein a Simone Weil a Micol Finzi-Contini, l'eroina del romanzo di Giorgio Bassani, e con le vicende di scrittrici e scrittori amati e dei loro altrettanto amati personaggi. Fino a comporre un doppio romanzo di formazione, quella dell'indimenticabile ragazza olandese e la propria.
Milano : Solferino, 2023
Abstract: Il 19 gennaio 2018 Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah, viene nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo l’orrore di Auschwitz, il ritorno alla vita e gli oltre trent’anni di testimonianza nelle scuole, si apre per lei una nuova fase: quella dell’impegno istituzionale. «Per uno strano destino», dirà il 13 ottobre 2022, inaugurando a Palazzo Madama la nuova legislatura, «quella stessa bambina che in un giorno come questo del 1938, sconsolata e smarrita, fu costretta dalle leggi razziste a lasciare vuoto il suo banco della scuola elementare, oggi si trova addirittura sul banco più prestigioso del Senato». Sono tante, dopo la nomina, le attestazioni di stima e di affetto, ma arrivano anche minacce e messaggi d’odio. Serve la scorta. Liliana Segre però non si arrende e, a braccetto con i carabinieri, porta avanti la sua attività al servizio del Paese. Con analogo spirito civile, nel febbraio 2022, accetta di tenere una rubrica («La Stanza») sul settimanale «Oggi»: una possibilità di dialogo diretto con i lettori che va dalla sua storia personale ai temi della contemporaneità, come la guerra, la pandemia, le migrazioni, l’emergenza climatica. In questo volume, introdotto da una Prefazione di Carlo Verdelli, ritroviamo le rubriche scritte per «Oggi» e i discorsi pubblici più importanti che insieme compongono anche un racconto in presa diretta dell’Italia. In apertura, inoltre, in una conversazione con Alessia Rastelli, la senatrice spiega come abbia vissuto questi ultimi anni e da dove nasca il suo impegno. Mentre la Postfazione del figlio Luciano Belli Paci offre uno scorcio intimo, privato, su come sia cambiata la vita della madre e sul privilegio di esserle accanto.
Milano : La nave di Teseo, 2023
Abstract: Chaim Herszman ha tredici anni e vive nel ghetto di Lodz. È l'inizio del 1940 e, nella Polonia occupata dai nazisti, la situazione per la comunità ebraica si fa ogni giorno più difficile. Chaim sente di dover fare qualcosa per aiutare la sua famiglia e, insieme al fratello e al cugino, organizza una fuga in città per rubare del cibo o altro che possa aiutarli a sopravvivere. Purtroppo il piano fallisce e, per evitare che il fratello venga ucciso da una guardia, il ragazzo è costretto a prendere l'iniziativa accoltellando il soldato. A quel punto la fuga è per lui l'unica possibilità. Si dirige prima verso il confine con l'Unione Sovietica, dove si era rifugiato suo fratello maggiore, ma l'accoglienza alla frontiera lo convince a cambiare i suoi piani, costringendolo ad attraversare l'Europa per cercare la salvezza. Un viaggio incredibile che lo porta, dal cuore della Polonia, prima nella tana del lupo, a Berlino, poi nella Francia occupata, attraversando la Spagna per raggiungere Gibilterra, l'unico lembo di terra controllato dagli inglesi sul continente occupato dai nazisti e dai loro alleati. Un racconto e una storia che, se non fosse vera, sembrerebbe un romanzo, narrata dalla voce dello stesso Chaim - che assunse il nome Henry Carr dopo essere tornato in Inghilterra - e dalla penna del figlio John che l'ha ricostruita grazie alle testimonianze del padre, scomparso nel 1995, e ad approfondite ricerche.
Quel che i soldi non comprano / di Marek Cichocki ; traduzione di Lidia Mafrica
Abstract: La richiesta polacca di riparazioni alla Germania non è solo mossa elettorale, ma soprattutto volontà di chiudere un conto aperto. Le fasi storiche della disputa. Il ruolo di Schroder e Merkel. La profezia di Brzezinski. In ballo c'è il ruolo tedesco in Europa
Perché la Polonia chiede riparazioni di guerra alla Germania / di Agnese Rossi
Abstract: Traduciamo e pubblichiamo alcuni estratti dal documento con cui Varsavia ha formalmente chiesto a Berlino 1300 miliardi di euro come risarcimento per le perdite subite a causa dell'occupazione nazista. Richiesta respinta dai tedeschi.
Etty Hillesum : il coraggio della scrittura / Annalisa Consolo
Milano : Ares, 2022
Abstract: Etty Hillesum (1914 -1943) iniziò a scrivere un diario dopo l'incontro fulminante con lo psicochirologo Julius Spier. Fu lo strumento di scavo interiore che la aiutò ad attraversare i «tempi spaventosi» dell'occupazione nazista a testa alta e a incontrare Dio al fondo della propria anima. Morì ad Auschwitz dopo aver prestato volontaria assistenza, a Westerbork, agli ebrei in attesa del trasferimento in altri lager. A partire da quel diario, dalle lettere e da fonti storiche, l'autrice delinea un ritratto sintetico e affascinante di questa donna e invita i lettori a mettersi in discussione. Sulle orme di Etty.
Le gemelle di Auschwitz / Eva Mozes Kor e Lisa Rojany Buccieri
Roma : Newton Compton, 2022
Abstract: Nell'estate del 1944, Eva Mozes Kor giunse ad Auschwitz con la sua famiglia. I genitori e le due sorelle maggiori furono subito mandati alle camere a gas, mentre Eva e la sua gemella, Miriam, vennero affidate alle cure dell'uomo che è passato alla storia come l'Angelo della morte: il dottor Josef Mengele. Eva e Miriam avevano solo dieci anni. Nonostante ai gemelli fosse concesso, all'interno del campo, il "privilegio" di conservare i propri vestiti e i capelli, non venivano loro risparmiati i più atroci esperimenti. Sottoposti ogni giorno a procedure mediche mostruose, moltissimi di loro non sopravvissero. In un racconto crudo, che tratteggia in modo semplice quali erano le condizioni di vita nel più brutale campo di sterminio della storia, l'autrice offre la testimonianza di una bambina che si trova a fronteggiare il vero volto del male. Eva Mozes Kor ha dedicato tutta la vita a tener vivo il ricordo dell'Olocausto, lavorando al tempo stesso per trasmettere un messaggio di pace e perdono che, anche di fronte all'orrore, rappresenta il tesoro più prezioso da conservare.
La bestia di Bolzano / di Stefano Catone ; postfazione di Eric Gobetti
Busto Arsizio : People, 2022
Abstract: Michael Seifert è un uomo come tanti. Ha lavorato una vita, ha un famiglia, frequenta la parrocchia. Eppure, alla fine degli anni '90, riceve all'indirizzo di casa sua, a Vancouver, un avviso di garanzia: il tribunale militare di Verona ha aperto un fascicolo su di lui. Gli sono contestati fatti molto gravi - trattamenti inumani e degradanti, uccisioni - avvenuti a cavallo tra il 1944 e il 1945 nel lager di Bolzano. Dove sorgeva il lager sono state costruite delle palazzine negli anni '60, forse per dimenticare una storia troppo dolorosa. Eppure, sessant'anni dopo, un procuratore riapre il caso, fino alla condanna di quello che fu chiamato "il boia di Bolzano".
La storia di Anna Frank / raccontata da Lia Levi ; illustrata da Barbara Vagnozzi
Roma : Gallucci, 2022
Abstract: Tanto tempo fa Anna viveva felice ad Amsterdam. Ma a 13 anni la sua vita cambiò: per sfuggire ai soldati di un imperatore malvagio, la sua famiglia fu costretta a rifugiarsi in un nascondiglio segreto nella speranza di salvarsi. A tenerle compagnia aveva solo il diario Kitti, al quale confidò i suoi pensieri come a un'amica.
Trento : Erickson, 2022
Abstract: Questo libro è un aiuto per tutti gli insegnanti che vogliono allargare il loro sguardo e intraprendere un percorso di educazione alla Shoah in modo attento e consapevole, affrontando un tema così delicato con i bambini e le bambine della scuola primaria. Matteo Corradini ci accompagna in un viaggio di scoperta della memoria e ci fornisce gli strumenti teorici e pratici per parlare a scuola di memoria e Shoah. Il libro offre indicazioni di metodo, stimolando l'apertura personale degli insegnanti verso questi argomenti, e numerose proposte operative per coinvolgere le classi in interessanti percorsi pratici. Le 20 attività seguono un percorso a tappe: dall'esplorazione della cultura ebraica ai meccanismi di pregiudizio e di emarginazione messi in atto dai regimi nazista e fascista, fino all'avvio e al compimento dello sterminio di milioni di persone. Ma questo libro ci parla anche del dopo, ci coinvolge in prima persona perché spinge ciascuno di noi ad essere memoria. Tu sei memoria.
San Cesario di Lecce : Manni, 2022
Abstract: Con l'istituzione ufficiale nel 2000 del Giorno della memoria, l'Europa ha scelto di affermare la centralità della Shoah come rappresentazione di un passato comune sul quale edificare la propria identità. È stato un passo fondamentale, ma con il trascorrere del tempo si corre sempre più il rischio che il 27 gennaio si svuoti di significato, venga banalizzato, e che andare ad Auschwitz si trasformi in turismo dell'orrore. Partendo dall'esperienza ventennale dei treni della memoria, sui quali le scolaresche (e non solo) vanno a visitare i campi di concentramento, Elena Bissaca ragiona sui modi di preservare e trasmettere la memoria ai giovani interrogandosi sul senso e l'efficacia delle iniziative di celebrazione. Anche attraverso le loro testimonianze, Bissaca racconta come ragazze e ragazzi d'Italia vivono e recepiscono i discorsi sul passato, in che modo affrontano l'esperienza del viaggio e poi la ordinano e interiorizzano all'interno del proprio vissuto. E fornisce delle indicazioni per affrontare al meglio il lavoro attorno al 27 gennaio evitando di cadere nel voyeurismo, di anestetizzarsi davanti alla tragedia dei campi di sterminio, o di leggerla come unicum del Male perdendo dunque l'occasione che ci parli anche dell'oggi. Ne viene fuori un testo di educazione alla memoria, una riflessione su come la memoria possa costituire un sistema di valori e non solo una raccolta di ricordi.
Rimini : Panozzo, 2022
Abstract: Tra gli oltre 200mila deportati al campo di concentramento nazista di Sachsenhausen, il Lager della capitale del Terzo Reich, c'erano anche tanti italiani e italiane. Ben più di 500 stando alle ricerca realizzata da Claudio Cassetti, Jacopo Buonaguidi e Francesco Bertolucci. Grazie a questa ricerca, a distanza di tanti anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, è stato finalmente possibile stilare una lista di italiani che sono stati deportati a Sachsenhausen dall'Italia o con la complicità degli italiani. Perlopiù si tratta di deportati e deportate per motivi politici, ma sono presenti anche persone perseguitate per motivi razziali, sessuali o religiosi. Ne è emerso un libro che fonde la ricerca storica con le storie dei deportati stessi che raccontano la vita nel campo, gli esperimenti e le angherie subite, la morte come compagna di viaggio. Molti italiani, finiti a Sachsenhausen, vi hanno perso la vita. Inoltre questo libro parla anche degli italiani "dall'altra parte", ovvero SS di origine italiana che hanno prestato servizio tra le fila degli aguzzini nei corpi delle SS.
Un canto salverà il mondo : 1933-1953 : la musica sopravvissuta alla deportazione / Francesco Lotoro
[Milano] : Feltrinelli, 2022
Abstract: Da più di trent'anni Francesco Lotoro, pianista e compositore, recupera la musica scritta nei Campi di concentramento e nei luoghi di cattività civile e militare tra il 1933, anno dell'apertura del Lager di Dachau, e il 1953, anno della morte di Stalin e graduale liberazione degli ultimi prigionieri di guerra detenuti nei Gulag sovietici. Questo libro racconta la sua ricerca, che con un instancabile lavoro di recupero, studio, revisione, esecuzione e registrazione ha portato alla costruzione di un archivio di ottomila opere di musica concentrazionaria, diecimila documenti di produzione musicale nei Campi (microfilm, diari, quaderni, registrazioni fonografiche, interviste a sopravvissuti) e tremila pubblicazioni universitarie, saggi di musica concentrazionaria e trattati musicali prodotti nei Campi. È l'impresa epica della costruzione di un archivio straordinario e unico al mondo. Un viaggio nella Musica e nella Storia che svela un modo nuovo di raccontare i capitoli più bui del Novecento: indagando le strategie del genio creativo e dell'emozione attraverso le quali una vicenda umana può entrare in una partitura e da qui oltrepassare le maglie del suo tempo per accedere all'eternità. "La musica prodotta in cattività," scrive Lotoro, "aveva poteri taumaturgici, rovesciava letteralmente le coordinate umanitarie dei siti di prigionia e deportazione, polverizzava le ideologie alla base della creazione di Lager e Gulag. Forse non salvava la vita, ma sicuramente questa musica salverà noi." Un grande pianista e compositore è impegnato da oltre trent'anni in un'impresa epocale: costruire un archivio della musica sopravvissuta alla deportazione e ai Campi di prigionia.
Firenze ; Milano : Bompiani Overlook, 2022
Abstract: È il 1938, Adolf Hitler entra a Vienna su una Mercedes scoperta, accolto dalla folla esultante. Dalla loro casa affacciata sul Ring, Gerty - la madre dell'autore - e i suoi genitori assistono alla scena, consapevoli che di lì a poco saranno costretti ad abbandonare tutto per salvarsi. Nella prima fase delle persecuzioni naziste c'è ancora qualche margine d'azione, e così Ferdinand e Isabella, Adolf e Anna, Gerty e Guido, Harry e Georg - le tre generazioni della famiglia ebraica protagonista di queste pagine - si muovono con coraggio e creatività, assistiti da un fattore determinante: la fortuna. La stessa fortuna che sarà necessaria anche più avanti per sopravvivere nell'Italia sotto il nazifascismo. È intrecciando le loro storie fuori dall'ordinario, ricostruite attraverso i diari di Ferdinand e Gerty, e l'indagine storica sul contesto e sui fatti nei loro dettagli più minuti, che In barba a H. testimonia la forza della vita sull'orlo dell'indicibile abisso. (Fonte: editore)